:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 
« torna indietro | leggi il testo | scrivi un commento al testo »

Commenti al testo di Laura Turra
Star muta

Sei nella sezione Commenti
 

 Laura Turra - 07/07/2017 18:28:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Salvatore, ti ringrazio per il tuo commento e per il garbo con cui sempre sai trattare i miei versi. Un saluto carissimo

 Salvatore Pizzo - 07/07/2017 18:14:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

... C’è chi dice che sia il"pollice opponibile"ad aver fatto si che ci si incamminasse verso un’evoluzione che ci desse la possibilità di maneggiare e manomettere gli oggetti come i pensieri e pure la ragione. E c’è chi invece sostiene che sia il linguaggio, l’elemento che ci ha permesso di uscire dalla condizione bruta della scarna comunicazione. Il linguaggio permette non solo di mettere in comune esperienze e ide, ma anche di elaborare codificare. Qualcuno è arrivato a sostenere anche che il linguaggio è fondante e casa dell’essere... Ma in poesia, come pure in questa poesia<l’ultima parola udibile
non sia mai "nulla".> Perchè è nell’ordine delle cose che sia così. E che l’ultima parola sia quella più importante...
Molto bella e profonda
Un caro saluto

 Laura Turra - 06/07/2017 21:41:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Nando, è un testo che è nato da una personale fatica interiore, da un momento particolare che mi ha portato a mettere in discussione il mio scrivere. Spero che questo tentativo che si distanzia dal mio stile consueto (stile che rimane la mia vera anima poetica ) comunque non sia disprezzabile. Ti ringrazio della lettura e ti abbraccio

 Ferdinando Battaglia - 06/07/2017 21:03:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]

Poesia aspra, dolente, quasi sgorgo di un’indignazione, una difesa del diritto alla parola, poiché creduta riflesso della Parola. Dai toni meno lirici e dalle immagini non consuete cui siamo abituati, la Natura, l’amore, lo sguardo contemplativo volto all’orizzonte, qui vi è il piglio apologetico del polemista, la proposizione confutatoria di un’altra tesi all’interno di un disputare filosofico. C’è infine la voce testimoniale e profetica di chi nella propria carne porta impresso lo stigma della vocazione poetica, l’innocenza della necessità della parola e della parola poetica, "perché si levi ancora/il canto antico e nuovo/e l’ultima parola udibile/non sia mai "nulla"." E, a mio modesto parere, i versi finali son la parte più bella di tutto il testo.


Un abbraccio forte

 Laura Turra - 06/07/2017 20:04:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Loredana, Alessandra, grazie di cuore a entrambe!

 Alessandra Ponticelli Conti - 06/07/2017 18:30:00 [ leggi altri commenti di Alessandra Ponticelli Conti » ]

Mi ha molto colpito perché invita a una riflessione profonda sul silenzio.
"e il taciuto, l’omesso, il negato,/ è silenzio-inferno/"
In questi due versi, che trovo bellissimi, si riassume tutto il senso della poesia.
Ciao Laura, e complimenti!

 Loredana Savelli - 06/07/2017 13:59:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Molto bella: intensa e misurata allo stesso tempo. Ciao Laura!